Vacuumterapia

La vacuumterapia è un metodo terapeutico che usa l'effetto del vuoto su tutto il corpo associando ad un miglioramento della microcircolazione tessutale un'azione antinfiammatoria e disintossicante. In sostanza la vacuumterapia consiste nell’applicare a una parte del corpo una camera a tenuta d’aria, in cui si pratica una depressione e successivamente una compressione per sollecitare la circolazione venosa e linfatica: in questo modo si ottiene infatti un effetto ventosa che genera un maggior afflusso di sangue nella zona, stimolando la circolazione e l’ossigenazione e velocizzando il ricambio di sostanze e l’eliminazione delle tossine.
Nei tessuti periferici si verifica quindi un sostanziale aumento dei livelli di ossigeno e una diminuzione dell'anidride carbonica: migliorando il flusso sanguigno viene agevolata l'attività
di scambio che si compie nei capillari; velocizzando lo scorrere del sangue, si contrasta pure la stasi venosa che è alla base delle vene varicose e della relativa insufficienza venosa.
Le applicazioni vacuum fatte in abbinamento con le correnti di stimolazione saranno eseguite con l’utilizzo di elettrodi vacuo.
Questi elettrodi sono collegati mediante tubi a una pomba aspirante, la quale provoca una pressione negativa all’interno degli elettrodi stessi. durante questa azione, l’alta depressionerichiama una grande quantità di sangue (iperemia), migliorando, con le varie correnti di stimolazione, l’effetto della terapia.

Indicazioni

Appare evidente come questa terapia sia utile per il trattamento di tutte le patologie vascolari che colpiscono le gambe: arteriosclerosi degli arti inferiori, burger, raynaud; e inoltre di tutte le forme che comportano una insufficienza venosa e/o linfatica: gambe gonfie, linfedema, flebolinfedema, cellulite.